Lo scorso mese abbiamo conosciuto meglio Maria di Nazareth, una ragazza che ha intuito il mistero di Dio nella sua vita e ha avuto il coraggio di accoglierlo, senza farsi frenare dalla propria piccolezza.

Vogliamo farvi conoscere l’esperienza di una famiglia che ha deciso di allargare i propri confini e accogliere nella propria casa una giovane mamma con la sua bambina. Insieme, con naturalezza e amore, affrontano la vita quotidiana e le sue sfide, come l’organizzazione pratica e l’educazione dei figli, condividendo gioie, dolori e speranze per un futuro migliore.

Emanuela e Marco con i loro tre figli, insieme a Luz ed Emily, ci testimoniano come fare spazio all’altro nella nostra vita moltiplichi la gioia e dilati il cuore. Condividere i doni ricevuti, le esperienze, le capacità che abbiamo e quelli che forse sono nostri privilegi trasforma la nostra esistenza, donandole un senso nuovo e pieno. La spontaneità di questa coppia è frutto di ideali coltivati fin da giovani e trasformati in scelte concrete nel momento del bisogno. Perché l’accoglienza non è un gesto straordinario, ma uno stile di vita